- posto (1)
- posto (1)}part. pass. di porre ; anche agg. 1 Collocato, situato. 2 Supposto, ammesso | Posto che, dato che | Posto ciò, premesso questo.————————posto (2)posto (2)}s. m. 1 Luogo determinato assegnato a qlcu. o a qlco.: mettere ogni cosa al suo posto | Essere a –p, in ordine | Mettere a –p, riordinare; (fig.) rimproverare qlcu., dargli una lezione | Essere a posto con la coscienza, avere la coscienza tranquilla | Tenere le mani a –p, stare fermo con le mani, non toccare ciò che non si deve | Tenere la lingua a –p, controllare il proprio linguaggio | (fig.) Avere la testa a –p, essere equilibrato | (fig.) Essere una persona a –p, degna di fiducia. 2 Spazio libero | (est.) Spazio circoscritto riservato a un determinato fine | Posto letto, ciascuna delle stanze o letti disponibili in alberghi, ospedali e sim. | (est.) Sedile, sedia o sim. in luoghi o mezzi pubblici: automobile con cinque posti; prenotare un posto in platea | Con riferimento ad aule scolastiche: torna al tuo –p. 3 Luogo assegnato a ogni soldato nei ranghi del reparto | Posto di guardia, luogo ove risiede una guardia | Posto di blocco, lungo una via di comunicazione, luogo ove vengono collocati sbarramenti, per controllare persone e mezzi in transito; (ferr.) cabina contenente i comandi degli apparecchi di segnalazione e protezione. 4 Incarico, impiego, ufficio: un posto di segretario | Mettere, mettersi a –p, procurare ad altri o a sé una buona sistemazione. 5 Località, luogo: un posto ignorato dai turisti | Sul –p, in quella determinata località di cui si parla o in cui ci si trova: mi trovavo sul posto quando accadde la disgrazia | (est.) Locale pubblico in genere: un posto dove si mangia bene.
Enciclopedia di italiano. 2013.